Brand Protection online: come tutelare il business e reagire tempestivamente a una crisi reputazionale
Brand Protection Online oggi significa tutelare il business, avere una strategia di crisi e un piano operativo da mettere in azione nel più breve tempo possibile. Questo grazie ad un team Crisi preparato e in grado di aggiungere valore anche alle informazioni condivise, grazie ad una pluralità di punti di osservazione differenti, meglio se opposti.
Parliamo di capitale reputazionale e dell’importanza di come tutelarlo. Oggi servono una strategia di crisi, un piano operativo di crisi e un team crisi in grado di valutare anticipatamente rischi e criticità e di costruire una comunicazione a valore aggiunto. Parliamo di comunicazione a valore aggiunto attraverso il fattore + 2%, teoria di Francesca Anzalone, ovvero di una comunicazione che aggiunge valore attraverso l’analisi dei rischi e offre già le soluzioni alle potenziali criticità.
Spesso le crisi nascono da un punto di osservazione “centralizzato”: si ha una visione unica, non ci si vuole esporre con una visione contrastiva, “se la maggioranza approva … chi sono io per dire no?”. Ma, il mercato oggi è conversazionale e con approcci completamente differenti gli uni dagli altri, e nell’online ci inseriamo in una pluralità di punti di vista potenzialmente infiniti. Dunque, se vogliamo tutelare il nostro brand e il nostro business in un mercato globale abbiamo bisogno di aprirci a punti di vista differenti. Abbiamo bisogno di chi la pensa in maniera completamente diversa da noi per studiare quel punto di vista e tutte le sfumature che ci distanziano da quel pensiero. Il punto di osservazione differente e critico-analitico deve dunque essere riconosciuto come valore.
In questo approfondimento gratuito potrai riflettere su questo aspetto fondamentale e strategico.