Posizionare il brand significa fare crescere il business: i 5 focus utili

Posizionare il brand significa fare crescere il business. Qui di seguito troverai 5 focus utili da applicare immediatamente. Se il brand non è correttamente posizionato tutto ciò che lo rappresenta non sarà efficace: dall’identità al logo, dai testi al visual storytelling, immagini, video e piano di contenuti per i social.

Il posizionamento del brand è la base strategica da cui partire e su cui costruire solide fondamenta per il business. 

Durante le consulenze, la formazione, le attività di action Research l’errore più comune che riduce la crescita e le opportunità per il business è la mancanza di un’analisi di posizionamento alla base; o, se parliamo di attività che esistono da tempo, la mancanza di un riposizionamento. La nota dolente è che non solo non si ha crescita, ma si innesca un effetto domino che va ad impattare su tutte le attività. Per riuscire a risollevare la situazione l’investimento in termini di tempo, energie e denaro diventa importante. Partire da uno studio approfondito di posizionamento del brand significa  anche ridurre rischi oltre che  ottimizzare ciascun aspetto.

 

Da dove si inizia a posizionare il brand? E perché posizionare il brand significa fare crescere il business?

Chi siamo, cosa facciamo, come lo facciamo, perché lo facciamo, per chi lo facciamo diventano i cinque punti fondamentali sui quali costruire la nostra strategia di posizionamento del brand. Apparentemente facile e scontato è invece un aspetto strategico che rende la comunicazione inefficace, se non strutturato in maniera consapevole e responsabile. Posizionare il brand significa fare crescere il business attraverso un’identità chiara, valori precisi, visione e missione. Come farlo al meglio? L’errore è sempre lo stesso, tentare di parlare a tutt* per poi  non riuscire a parlare bene con nessuno. Affronto questo tema fin dal mio primo libro nel 2001 Comunicare in rete l’usabilità, in cui il centro della comunicazione per i siti web era proprio questo approccio: si deve avere chiaro il nostro utente per poter comunicare in maniera efficace e raggiungere gli obiettivi prefissati:

• Per comunicare in maniera efficace dobbiamo conoscere il nostro interlocutore ideale, averlo ascoltato a lungo, sapere i bisogni, desideri e le paure che quotidianamente lo coinvolgono;
• Per comunicare in maniera efficace dobbiamo avere chiari gli obiettivi che vogliamo raggiungere, averli analizzati, caratterizzati e resi specifici e numerabili.

1 – A chi ti vuoi rivolgere?

Posizionare il brand significa avere chiaro il nostro interlocutore ideale: chi è, cosa fa, che esigenze ha, che bisogni, che paure, che idee, che desideri per rispondere correttamente con ciò che fa al caso suo. Questa analisi profonda ha un valore altissimo: ci permette di scrivere ciò che serve, di trovare l’immagine che cattura la sua attenzione, il testo che mantiene la sua attenzione, la frase che lo porta a compiere l’azione che desideriamo che faccia. Significa puntare ad una nicchia precisa alla quale dedicare attenzioni, tempo, risorse e dalla quale ottenere i risultati (anche di business) desiderati. Si tratta di un investimento ad alto ROI (ritorno di investimento) perché tutto ciò che andremo a creare ci farà risparmiare tempo, energie e ridurrà le criticità rispetto al coinvolgimento di un target non corretto. Attraverso questa operazione possiamo dunque evitare una serie di rischi che ci porterebbero a gestire situazioni non “corrette” per il nostro brand.

E’ incredibile vedere nell’arco di un anno come il cliente che desideravamo avere in struttura sia arrivato e ci lasci recensioni super positive senza neppure chiedere – Davide P.

Quando sento pronunciare queste parole sono sempre orgogliosa e felice per come un buon posizionamento generi un effetto domino positivo sullo staff, sulla relazione con il cliente, sul tempo trascorso, i sorrisi, i suggerimenti, le idee e le proposte di miglioramento che escono spontanee. Spiegare questi effetti che si innescano, come ad esempio la felicità e i sorrisi che quotidianamente si ricevono dagli ospiti a partire da un  copy efficace online, non è facile! Bisogna viverlo e sperimentarlo per poterne comprendere appieno la portata, ma soprattutto la positività che si innesca. Per iniziare bisogna fare un atto di fiducia verso chi ci deve guidare, si deve scegliere con attenzione chi ci accompagnerà nell’analisi e soprattutto ci affiancherà per l’intero percorso. I KPI saranno poi il sistema di verifica e tracciamento dei risultati che mano a mano si delineeranno grazie alla strategia migliore.

 

2 – Chi sei?

Posizionare il brand significa raccontare chi siamo nel modo in cui il nostro interlocutore lo vuole conoscere e scoprire. L’errore principale che genera una frizione e poca conversione è il partire da una visione autoreferenziale che, proprio per le sue caratteristiche, non può essere coinvolgente come dovrebbe. Studia cosa vuole sapere, come lo vuole sapere, che cosa interessa e attraverso quali immagini potrebbe essere rappresentato al meglio.

Il punto di partenza è conoscere i comportamenti delle persone, studiare l’evoluzione dei gusti e delle esigenze; le nuove abitudini di consumo, i valori, le idee che stanno emergendo. Si tratta di una ricerca complessa, ma fondamentale, una parte del mio lavoro che amo profondamente e soprattutto, che nella mia carriera accademica mi accompagna nelle docenze nella Facoltà di Scienze Politiche e Sociali. Il chi sei non è un esercizio di vanità, ma un dialogo costruttivo su cui instaurare una relazione il più leale, profonda e duratura possibile.

3 – Cosa fai?

Posizionare il brand significa raccontare cosa puoi fare per il tuo cliente, come la tua struttura, prodotto, servizio può essere utile e funzionale. I testi si trasformano in contenuti pensati per * cliente, finalizzati a condividere informazioni utili e interessanti. Perché ricordiamolo il nostro prodotto, servizio, struttura si devono evolvere costantemente in base alle richieste del mercato.

Parliamo di qualcosa in costante evoluzione, non dimentichiamolo! E soprattutto omnicanale che deve trovare risposte corrette sia online che offline. Rivedere i contenuti, le immagini e le proposte annualmente è fondamentale e soprattutto funzionale al business. Non possiamo pretendere di tenere un testo per anni fermo su un sito web, quando il mercato è in costante evoluzione.

4 – Come lo fai?

Posizionare il brand significa anche raccontare parte di noi, della passione che ci porta a fare le cose in un determinato modo, della nostra esperienza, del nostro percorso per arrivare qui. In questa parte, più “intima” mettiamo le basi di un patto con il nostro cliente.

Il patto con il nostro cliente è fondamentale e deve essere tutelato e organizzato al meglio. Quando nelle consulenze arriviamo a delineare questo punto il mio focus è nella valutazione dei rischi. Non fatevi prendere la mano, ma in maniera analitica osservate se ciò che state raccontando corrisponde ad azioni, attività e comportamenti dimostrabili sempre e non per determinati momenti dell’anno. Attenzione a verificare sempre i rischi.

5 – Perché lo fai?

Posizionare il brand significa raccontare i valori che vi stanno dietro. Oggi i valori sono fondamentali, perché è nella condivisione dei valori che si costruisce la relazione profonda e nel mantenere sempre fede a questi valori il rapporto di fiducia a medio lungo termine. Su quali valori si basa il brand? In cosa crediamo? Che cosa ci rappresenta meglio?

Un altro aspetto di grande attenzione sulla valutazione dei rischi che deve essere presidiato al meglio. Non possiamo seguire tendenze, dobbiamo essere leali e onesti con il nostro interlocutore. Possiamo volerci allineare a nuovi valori che condividiamo, ma deve essere un processo importante e costruttivo, soprattutto attraverso azioni concrete documentabili con dati.

 

Con questo primo contenuto dedicato al posizionamento del brand vogliamo accompagnarti nello straordinario mondo della comunicazione e del marketing che da sempre ci affascina, coinvolge e stimola. Attraverso questi materiali vogliamo condividere la nostra esperienza, tips e alert su potenziali errori che potresti commettere per semplificarti le attività e naturalmente farti risparmiare tempo. Non dimenticare di continuare a seguire i contenuti e se non sei ancora iscritto ai nostri canali social, ti aspettiamo lì!

 

Netlife s.r.l. da più di venti anni accanto a aziende, enti, istituzioni e professionisti per il posizionamento del brand

Da ventitré anni il nostro lavoro accompagna aziende, enti, istituzioni e professionisti nel posizionamento del brand, nell’identificazione dell’unicità e caratteristiche principali, nella costruzione dell’identità e dell’immagine coordinata, nella scelta delle immagini, nella narrazione attraverso copy, video, fotografie; nella scelta delle grafiche e del piano di contenuti annuali. Ma soprattutto nella tutela del brand che deve essere preservato da potenziali rischi di fraintendimento e crisi. Costruiamo una comunicazione leale, consapevole e responsabile che porta il brand a promuoversi, valorizzarsi, posizionarsi attraverso valori sentiti e dimostrabili.

Non esitare a contattarci per una consulenza o un preventivo, saremo lieti di ascoltare le tue esigenze: info_at_netlifesrl.com

Non dimenticare di seguire i corsi di Upskilling Digital Academy

Upskilling Digital Academy offre corsi gratuiti e a pagamento destinati all’aggiornamento delle competenze digitali nell’ambito della comunicazione, marketing e social media.